Camminare d’autunno in bassa valle

“E’ autunno, cadono le foglie” era il titolo del tema che ogni anno ci aspettava al rientro scolastico, nei primi giorni di ottobre. Anni 60 del secolo scorso, anzi, dello scorso millennio, tempi di minor fantasia didattica o, forse, di maggior concretezza e semplicità. Il titolo scritto dalla maestra sulla lavagna, assieme all’odore dell’inchiostro versato […]

Le “Montagne nostre” di Beppe Rosso

Nella mia libreria, per ragioni di spazio e per scelta, ho pochi libri. Sono un appassionato lettore, ma questo non si traduce in un accumulo di testi, magari mai sfogliati: del libro, come di ogni altra cosa, mi interessa l’uso, non il possesso. Ma fra i pochi volumi che conservo gelosamente c’è lo splendido “Montagne […]

Piedi, sedere e immaginazione

Come aveva già capito il buon Einstein, tempo e spazio sono relativi e capita che, invecchiando, si impieghi più tempo per fare lo stesso percorso. Se per andare a un lago o a un rifugio il cartello indicava due ore, quarant’anni fa impiegavo, per raggiungere la meta, meno di un’ora e mezza. Adesso, la mezz’ora […]

Quarant’anni di Ciapera

Quaranta è un numero importante, che ci dà un senso di completezza e di maturità, soprattutto se lo associamo alla parola “anni”. Lo troviamo già nella Bibbia, dove il numero quaranta indica un periodo pieno e compiuto, più che un tempo cronologico (i quarant’anni dell’Esodo prima di arrivare alla Terra Promessa, i quaranta giorni di […]

Una montagna di “ciapere”

Questo scritto vuole essere un omaggio ammirato alla ciapera. La ciapera con la “c” minuscola, nel senso proprio del termine: un cumulo di pietre, sia di origine naturale, sia raccolte dalla paziente mano dell’uomo. Senza ciapere, senza quei depositi di sassi, pietre e sfasciumi di varie dimensioni che ricoprono molti pendii, nati dalla lenta disgregazione […]

Vacanze a piedi.

Nella mia esperienza personale, le vacanze in assoluto più appaganti e rilassanti sono sempre state quelle fatte a piedi o in bicicletta, in autosufficienza e per periodi superiori alla settimana.
Vacanza è una parola che abbiamo preso dal latino “vacatio”, ad indicare uno spazio vuoto, libero dagli impegni che restringono e riempiono le nostre giornate. Ma questo vuoto non si crea automaticamente. Non basta “essere in ferie” per far vacanza…

Una notte alla barma

Una notte alla barma
( riflessioni sull’isola che non c’è)
Melville, autore di Moby Dick, ci era arrivato quando era ancora un ragazzo, dopo mesi di viaggio su una lenta nave a vela. La vita del mozzo, a bordo di una piccola baleniera di metà ottocento doveva essere tutt’altro che romantica: lavori durissimi, disciplina ferrea, promiscuità, solitudine…

Chi taglierà  i rovi?

La montagna è per molti di noi un luogo di svago, di riposo, di incontri, un’esigenza di allontanarsi per un po’ da certi aspetti sempre più disumani della nostra vita quotidiana e di ritrovare noi stessi. In montagna tutti noi “ci andiamo” soli o in compagnia ma, al di là di questo, è ancora possibile “viverci” oppure è destinata a diventare solo una valvola di sfogo per cittadini frustrati, un polmone verde per paesi sempre più grigi, o peggio, un’area di passaggio, possibilmente veloce?